Pretty Cure è trasmesso da 20 anni su TV Asahi in Giappone. Takashi Washio, produttore esecutivo di Toei e creatore della serie, illustra le tendenze e i cambiamenti globali che hanno influenzato Pretty Cure nel corso degli anni.
“Nessuna magia né armi”
Per molti anni, Toei Animation ha trasmesso la serie ogni sabato su TV Asahi. Washio ha scelto di sviluppare un’animazione per ragazze ispirata al tema dei suoi eroi d’infanzia che si trasformano, dando vita al primo Pretty Cure nel 2004.
L’innovazione risiedeva nel fatto che queste ragazze combattevano senza magia né armi. L’idea di “Se vuoi essere un eroe, devi saper lottare con i pugni” è stata accolta con entusiasmo, racconta Washio, che ha prodotto un sequel l’anno successivo grazie a questa popolarità.
Il destino dell’animazione per bambini è che gli spettatori finiscono per “superare” queste opere. A tal proposito, Washio afferma: “A differenza dei bambini, le ragazze trovano difficile identificarsi con i loro interessi e tendono a focalizzarsi su un’unica forza.”
Durante il terzo anno, Splash Star ha registrato un significativo calo degli ascolti, portando i telespettatori a preferire altre opere. Dieci anni fa, l’anime Yokai Watch ha riscosso un enorme successo, seguito dalla popolarità di Frozen. Per risollevare le sorti di Splash Star, il numero di Precure è stato aumentato, passando da una coppia a squadre di tre o più membri.
Washio, ritiratosi come produttore, tornò sul palco per cambiare le sorti della situazione. Non potendo resistere alla tendenza del momento, si unì al boom delle principesse lanciando Go! Princess Precure. Questa stagione, incentrata sul tema delle principesse, vede come protagonista Haruka Haruno, una bambina con il sogno di diventare una principessa. Così, la serie proseguì.
“Affrontare i cambiamenti sociali”
Nelle sue opere simboliche, sono stati trattati temi di grande rilevanza sociale. Le protagoniste della 15a stagione di HUGtto Pretty Cure (2018-2019) si prendono cura di un bambino che cade dal cielo. Tuttavia, quando giunge il momento di combattere, affidano la responsabilità a un personaggio maschile. Questo periodo ha visto una crescente attenzione verso questioni sociali come il congedo parentale e l’equilibrio tra vita familiare e professionale.
La ventesima stagione di Hirogaru Sky! Precure (2023-2024) introduce per la prima volta un ragazzo tra le Pretty Cure. In linea con la crescente tendenza verso la neutralità di genere, Washio ha affermato: “Ho sempre pensato che sarebbe stato fantastico avere un ragazzo.” Ha aggiunto che potrà capire come i bambini accoglieranno questo personaggio solo “quando saranno cresciuti e potranno esprimere le proprie opinioni con le loro parole.”
Ogni anno, l’intero staff si trova a riflettere intensamente sulla pianificazione. La stagione attualmente in onda, Wonderful Pretty Cure, racconta di cani e gatti che si trasformano in Pretty Cure. “Stiamo già esaurendo le idee,” dice Washio ridendo.
Non hanno pianificato idee per il futuro, concentrando invece tutte le energie nel progetto attuale. All’inizio della serie, lo staff pensava solo a portarla avanti per un anno. Anche adesso, non hanno una visione a lungo termine. Washio afferma: “Se iniziamo a pensare a come prolungare la serie, finirà”.
“Pretty Cure è un archivio visivo dei cambiamenti sociali” (Professor Takeshi Okamoto dell’Università di Kinki, esperto di animazione)
L’importanza della fascia oraria di trasmissione di Pretty Cure, gestita da Toei, risiede nella vendita di merchandise, in particolare giocattoli di trasformazione, sviluppati in collaborazione con il grande sponsor Bandai, leader nel settore dei giocattoli. Cambiando lo scenario dello spettacolo ogni anno e introducendo nuovi prodotti, si possono ottenere vendite elevate anno dopo anno.
È simile alla serie Super Sentai ed è considerato più sofisticato commercialmente rispetto agli anime tradizionali per ragazze. Inoltre, è una strategia possibile poiché si tratta di un anime senza un’opera originale. Se ci fosse un manga originale, l’autore potrebbe non voler concludere la sua opera popolare entro un anno.
Il carattere altamente commerciale di un’opera non esclude la presenza di individualità artistica. I creatori affrontano la sfida di esprimere originalità all’interno di una serie a lungo termine con un formato immutabile. Modificare il tema annualmente garantisce che l’opera rispecchi le tendenze contemporanee, sia sociali che commerciali.
Pretty Cure opera come un archivio di tutte le epoche.
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